FORTE DEI MARMI. Consiglio comunale stasera (giovedì 28 novembre) alle 21.00 nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli. “Uno dei punti fondamentali che va in approvazione al consiglio comunale – spiega il vice sindaco e assessore alle finanze Michele Molino- è l’utilizzo dell’avanzo libero del bilancio 2012, ammontante a circa 4.521.000,00 euro, che verrà destinato, per 2.550.000,00 euro all’estinzione di mutui. Questo consentirà di abbattere le rate successive per 460.000,00 euro liberando la corrispondente cifra sulla parte corrente del bilancio, da destinare in questo modo ad altro uso negli anni successivi. Il resto di avanzo sarà così impegnato : 400.000,00 euro come trasferimenti per la terza vasca del depuratore, come richiesto nel processo partecipativo dai cittadini, 1.260.000,00 euro da accantonare per eventuali rischi derivanti dalle cause giudiziarie legate al vecchio contratto Daviddi risalente ai primi anni Novanta, relativo alla costruzione dell’inceneritore, 11.000,00 euro per completare la video sorveglianza e 300.000,00 euro per il rimborso di oneri di urbanizzazione, versati a suo tempo dai privati per opere che non hanno poi realizzato. Riguardo l’assestamento generale di bilancio- prosegue Molino- abbiamo 1.000.000,00 euro di maggiori entrate correnti, derivanti per circa 600.000,00 euro da IMU in più rispetto alle previsioni e circa 400.000,00 euro incassate con le multe ai varchi elettronici. L’ultimo punto all’ordine del giorno sarà la variazione al programma dei lavori pubblici annuale a triennale, inserito come integrazione insieme all’estinzione anticipata dei mutui con l’utilizzo di avanzo di amministrazione. – Grazie ai residui su opere pubbliche realizzate negli anni precedenti – prosegue Molino- si potranno impegnare somme per altri interventi pubblici, quali lavori di adeguamento delle palestre nelle scuole, la sistemazione della pavimentazione di piazza Garibaldi e il completamento della fognatura bianca di via Carrara. In ultimo, mi preme rimarcare che siamo riusciti con soddisfazione per la prima volta a destinare il totale degli oneri di urbanizzazione alle funzioni sue proprie, ossia alle opere pubbliche, mentre in passato, pur permettendolo la legge, si è arrivati a destinare anche il 75% di questi oneri alla spesa corrente. Un traguardo che ci eravamo prefissi e che abbiamo raggiunto”.
L’integrazione al consiglio comprende anche l’approvazione dello schema di convenzione per la gestione della riscossione coattiva nell’ambito della procedura di gara promossa da ANCI Toscana in qualità di centrale di committenza.
